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allora, motore interamente rifatto con pistoni rettifica cilindri smeriglio valvole etc etc
la moto a freddo non vuole partire, devo tirare tutta l aria, insistere per buoni 5 minuti andando a scaricare tutta la batteria e quando iniziano a scaldarsi le candele pian pianino inizia ad avviarsi per piccoli istanti fino poi a riuscire a fargli reggere il minimo con un filo di gas. a caldo parte subito. le candele sono delle dr8es
cosa potrebbe essere?

Hee mio caro.......è un tema che abbiamo discusso tante volte

Io pero ho in parte risolto usando questa tecnica che funziona anche sui miei Dominator

Chiudi il rubinetto della benzina, poi svuota tutte e 4 le vaschette dei carburatori ,richiudile e riapri il rubinetto

lascia defluire la benza nelle vaschette e tira la leva dell'aria ....fai l'avviamento senza dargli gas

e se la fortuna ti assiste in poco tempo si avvia

sicuramente è una prova che posso fare però credo ci sia proprio qualcosa che non va o a livello di anticipo oppure nel grado termico della candela perchè in questo modo è davvero eccessivo. prima di rifare il motore la moto partiva subito, sicuramente era carburata diversamente, adesso ho messo il kit dinojet per filtri conici e scarico aperto con viti aperte 3giri e 1/2 come consigliato da loro ma per farla partire è davvero pazzesco

Mi sembra un problema legato all'alimentazione e non elettrico.

Fatica ad accendersi dopo fermi prolungati o anche dopo fermi brevi?

Quando insisti con l'aria tirata le candele si bagnano?

basta già un giorno di distanza e per partire necessita di tante prove

a motore freddo stenta molto

nulla da fare, abbiamo provato a variare anche l apertura delle viti aria/benzina, non ce la fa a partire. le candele scintillano tutte e 4 ma sembrerebbe avviarsi a 2 e per questo motivo che non ce la fa ad accendersi a freddo, soltanto dopo aver insistito per tanto riesce a passare a 3 e poi reggendo un filo il minimo e accelerando un pochino passa a 4 e si scalda.
il problema è che così non può essere utilizzata, butta giù la batteria ad ogni accensione per il numero eccessivo di avviamenti.
le candele si bagnano, quindi la benzina arriva, le candele scintillano ma non vuole partire. monto delle ngk dr8ea. la distanza dell'elettrodo è di 0.7mm
cosa posso provare a fare? ho provato ad invertire le candele, invertire i cavi di alimentazione delle bobine, nulla, resta invariato. la bobina di sx alimenta il cilindro 1 e 4 mentre la bobina di sx alimenta i cilindri 2 e 3.
è stato cambiato tutto, cavi candele, pipette nuove, candele nuove, pulito impianto elettrico dove presenti ossidazioni
idee?

Nemmeno col sistema che ti ho consigliato io ?

nessun miglioramento. dobbiamo provare a rimettere i vecchi spilli conici dei galleggianti in quanto con i nuovi l altezza è molto differente. proviamo con questo tentativo e vediamo se cambia qualcosa, forse potrebbe incidere anche perché la moto ha un minimo molto ballerino. non sappiamo più cosa pensare

Ricapitolando: la moto va bene quando si accende però dopo soste anche brevi stenta molto a partire.
Allora, se ho capito bene, secondo me il problema sta nel minimo che in qualche modo non funziona a dovere, la mia dopo una notte di fermo parte senza agire sull'aria.
Insistere con l'aria tirata fa si che le candele si bagnino e poi la moto stenta molto ad accendersi.
A me succedeva la stessa cosa, la moto andava alla grande però una volta spenta non ripartiva più e dovevo cambiare le candele, nel mio caso erano le farfalle dell'aria che restavano parzialmente chiuse arricchendo la miscela e bagnando le cadele.

Io controllerei che le farfalle dell'aria siano completamente aperte (orizzontali).
Controllerei che i gommini neri che chiudono il pozzetto del minimo siano in buone condizioni.
Proverei a ridurre, anche drasticamente, l'apertura delle pilot.