Messaggio 10/01/2010, 17:59

I motori a V della Honda

Correva l'anno 1979, quando una Honda V4 2 tempi debuttò sulle piste da Granpremio.
Era la NR500, con una potenza paurosa.
2 anni più tardi debuttò la NR a pistoni ovali.

Nel 1982 Honda immise sul mercato la prima moto di serie con motore V4, la VF750S, motore 750cc trasversale, DOHC, 6 marce e cardano, l'anno dopo la VF750F, più sportiva, e la maggiorata 1000, declinata pure nella versione Bol d'Or e FII, carenata integrale per i viaggi.

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Nel 1986 nacque la VFR750F, fortunata capostipite di una longeva e apprezzata famiglia di sportive turistiche, con motore da 100cv a cascata di ingranaggi, ruote da 16-18.

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Fino alla fine degli anni '80 si susseguirono fantastiche moto sportive con il motore a V, la più famosa la NR750 Oval pistons, con 4 pistoni ovali a 8 valvole ciascuno, con lo scopo di emulare un V8.

Nel 1990 La VFR750F venne rinfrescata nella ciclistica, nel motore e nell'estetica, mentre nascevano le RVF sportivissime, con lo stesso motore ma di impostazione più votata alla pista e meno al turismo veloce.

La grande svolta avvenne nel 1998, quando debuttò sul mercato il VFR800, evolutosi fino ad oggi nell'estetica e nel motore con l'introduzione del sistema V-tech, che apre i diversi condotti di aspirazione in base ai giri motore per una risposta più pronta.

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niki, che el mangia la pel e el buta via i fichi...