La Ducati in " Vendita "

Haio Ragaz....ho fatto copia/incolla di un articolo che ho letto di recente dagli amici di Yesterbike...



Giorni fa in un comunicato stampa si leggeva che il Fondo guidato da Andrea Bonomi, intende cedere la Ducati con un'operazione da un miliardo di euro. «Ducati è una società perfetta, ma l'ulteriore crescita di cui ha bisogno necessita del sostegno di un partner industriale globale», ha dichiarato Bonomi al Financial Times. «Quest'anno lavoreremo per trovare questo partner», ha aggiunto Bonomi, indicando che Investindustrial punta a realizzare tre volte tanto l'investimento iniziale vendendo o quotando l'azienda di Borgo Panigale, che registra vendite pari a circa 40mila moto all'anno con una quota di mercato di quasi il 9% al mondo. Bonomi ha precisato che vi sono alcuni gruppi industriali in Asia, Europa e Stati Uniti interessati a Ducati. Secondo alcuni osservatori citati dal quotidiano britannico, tra i possibili acquirenti potrebbero figurare l'indiana Mahindra e costruttori tedeschi come la Volkswagen, il cui patron, Ferdinand Piech, ha da tempo messo gli occhi su Ducati, e la Bmw, che possiede un'importante divisione di moto. Daimler, che già collabora con Ducati tramite la controllata Mercedes Amg per prodotti in co-branding ed eventi, ha di recente escluso interesse a rilevare il costruttore di moto, che tra i suoi fan più noti annovera anche il principe William. Da fonti ben informate, invece, sembra proprio che il partner più accreditato all'acquisto sia proprio quello della stella tedesca a tre punte e che altri nomi o di costruttori siano stati sussurrati confidenzialmente ad hoc da certi "osservatori" o presunti tali, proprio per mischiare le acque. La BMW, infatti, ha subito ufficialmente, e seccamente smentito, ogni interesse nei confronti del marchio di Borgo Panigale. E altre si sono trincerate dietro a un più diplomatico "no comment". La Mercedes, invece, come dicevamo, sembra l'acquirente più probabile. Primo perché tramite l'AMG esiste già un consolidato filo diretto, sfociato nel logo del marchio tedesco sulle moto bolognesi, inoltre in alcune occasioni, negli Stati Uniti, importantissimo mercato per entrambe, i bolidi tedeschi e bolognesi sono stati esposti uno vicino l'altro. Di più: è nota a tutti la storica e spietata rivalità esistente tra BMW e Mercedes. Quale occasione migliore per la Casa della stella a tre punte minare il "campo Moto" della sua grande rivale. Senza contare poi che nelle gare, Rossi a parte, la Ducati ha vinto e stravinto in Superbike con Carlos Checa e il Team Althea Racing, che hanno inflitto sonore batoste alle quattro cilindri di Monaco sulle quali sono stati investiti budget stellari per portare a casa solo figuracce. E già dai primi test collettivi svoltisi in questi giorni a Phillip Island in Australia, il portacolori iberico del team di Genesio Bevilacqua, firmando il miglior tempo, ha confermato di essere ancora l'uomo da battere, nonostante i sei chili di zavorra imposti dal regolamento. Se l'affare Ducati-Mercedes si concludesse in tempi brevi, la casa della stella potrebbe quindi dare fin da subito il primo schiaffone "targato Superbike" al suo grande rivale di sempre. Noi di Yesterbike ci abbiamo ragionato su e siamo arrivati a queste deduzioni. Il tempo ci dirà se abbiamo scambiato lucciole per lanterne oppure, al contrario, abbiamo visto giusto.