boldorbikers.com

Venerdì scorso Giorgio Lugli ed io siamo partiti per fare questa ormai famosa strada nonostante tutte le previsioni meteo fossero negative.Partenza ore 16 da Panzano sotto una debole pioggerella che non ne voleva sapere di smettere.Quindi tutti e due "intutati" abbiamo mosso per Casalecchio poi Sasso Marconi dove ha smesso di piovere.Abbiamo poi continuato per Castiglione dei Pepoli,Roncobilaccio,Passo della Futa,Barberino,Borgo San Lorenzo,Vicchio(paese natal e di Giotto),Dicomano,Pontassieve dove ha ripreso a piovere.Faceva ormai buio e a Figline Giorgio suggerisce di fermarci a mettere qualcosa sotto i denti così capitiamo alla trattoria e pizzeria Tramaglino .Sono le 20e30. Ceniamo e ci danno pure da dormire.Ottimo!!Ce la caviamo con 25 euri a testa per dormire e colazione più 10 di cena.La moto segna 220 km fatti.All'alba guardo fuori e vedo la Luce!Carichi per la grazia meteo ricevuta partiamo direzione Montevarchi dove si prende per Gaiole.Alle 9 siamo all'inizio del percorso dove si trovano due iscrizioni che ne testimoniano la solennità e ne sanciscono l'inizio.In salita e sterrato il primo pezzetto è molto ombreggiato e bordato da cipressi bellissimi "roba da Carducci".Poi continua ora su asfalto ora su terra ma sempre compatta per borghi e paesini dove il tempo sembra essersi fermato.Il traffico a cui siamo abituati è praticamente assente.L'eroica ha proprio il nome adatto .Penso a quelli che se la sono fatta in bici...azz ce ne vuole di gamba.La stradina si inerpica su certi poggi dove si aprono vedute stupende e si vedono in lontananza casolari che dominano altri poggi.I campi con macchie gialle di fiori sbocciati hanno un effetto scenografico notevole.Le indicazioni sono tante e posizionate nei punti giusti.C'è l'opzione percorso medio o lungo e noi ovviamente siamo daccordo per il lungo.Nei pressi di San Giovanni d'Asso ci fermiamo a rifocillarci con pane e salame carpigiano.Il sole scalda e quasi devo togliere l'imbottitura della giacca.Ripartiamo e il tempo passa veloce quando sono in sella.Alle 14 siamo di nuovo a Gaiole.Km Eroica 208.totale fatti 470.Breve sosta per permettere a Giorgio di prendere un caffè e farsi una paglia e a me di dare segni di vita a casa poi puntiamo subito per Radda, Greve e poi Firenze che dista da Gaiole 54 km.Il tempo continua a essere bello e in un attimo siamo a Firenze dove ripiombiamo di colpo nel traffico cittadino nel quale ci districhiamo brillantemente. Troviamo poi senza girare a vuoto,subito la strada per Prato,Vernio,Montepiano dove si svalica e si ritrova l'Emilia Romagna.Verso le 19 siamo a casa.Un grazie a Giorgio che si è dimostrato un valido compagno di viaggio.La moto all'arrivo segna 710 km.L'impresa mi è costata in totale 77 euro di cui 42 di benzina.Devo dire che ho inserito questo giro nella sezione ofroad anche se per un'endurista questa è un autostrada.La bellezza dei posti appaga e ricompensa però pienamente.ciao e w al gheff


.

Ottimo resoconto del viaggio percorso...presto Sabba aggiungerà anche delle foto.

Anche se il percorso non è impegnativo va dato merito a Sabba e Lugli per la tenacia con la quale hanno affrontato il

cattivo tempo e la gran quantità di strada percorsa.

Se è vero che la rifarete vorrei partecipare pure io,magari anche solo da passeggera

Complimenti per il bel giro, la giornata di sabato vi ha premiati per la costanza di partire con il brutto tempo.