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No....è facile

c'è un tappino di sfiato un fondo al fodero.....si svita quello e una volta scolato tutto si richiude e da sopra

si mette quello nuovo.

Presto...prestissimo Vi faccio vedere la faq che pubblicherò tra poco.

è il lavoro eseguito sulla moto di Mauro che ha i foderi senza antidive.

E' facile allora la prossima volta me lo faccio da solo.

Ho riletto quello che dice il papero ma devo chiarire meglio
Dunque le masse non sospese sono la ruota il cerchio i freni le pinze cioè quello che c' è sotto la molla della forca.
Invece le masse sospese sono il motore il telaio le persone eccetera. è giusto così o ho capito male

Si, è giusto così.
In pratica le molle contrastano i carichi sospesi che dovrebbero oscillare poco e l''ammortizzatore (freno idraulico) frena l'estensione della molla e smorza i continui rimbalzi che hanno le masse non sospese sulle asperità del terreno.












Ultima modifica di barracuda il 27/01/2011, 01:36.

Grazie barrac....farò altre domande perchè voglio capire bene.

Ma come si fa a regolarsi con la densità di olio da mettere.

E’ la stessa domanda che ho fatto io perché ero incerto tra olio 10 e 15.
Alla fine ho messo il 15, nel frattempo mi sono letto il contributo del pap e un po’ di altre cose su internet (p.e. c’è questo sito della Yamaha http://www.yamaha-motor.it/designcafe/i ... &pageNum=5).
La scelta dell’olio dipende dal tipo di guida ma soprattutto dalle condizioni delle molle.
L’effetto principale dell’olio è quello di contrastare l’estensione della molla.
Molle più dure si estendono più bruscamente e quindi richiedono un olio più denso.
Se le molle sono mosce usare olio più denso non produce benefici effettivi, in questo caso bisognerebbe operare sul precarico della molla, usare degli spessori o al limite cambiare le molle.
Ho letto un po’ dappertutto che, per verificare l’efficienza della parte oleodinamica, bisogna controllare l’estensione della molla e non la sua compressione. In pratica la si comprime e si controlla il ritorno: la forcella dovrebbe risalire dolcemente fino al punto di riposo o al massimo appena oltre per poi ridiscendere al punto di riposo.
Comunque quando si mette mano alla forcella è importante fare una modifica alla volta e controllarne gli esiti altrimenti alla fine non si capisce più nulla.

Allora prima bisogna sistemare bene le molle o anche cambiarle e dopo si sceglie l'olio adatto guardando come torna indietro la forcella quando la premi giù. La faccenda mi è più chiara adesso grazie.