Targhe ciclomotori

Mi hanno detto che le attuali targhe dei ciclomotori dovranno essere sostituite con targhe di forma simile a quelle delle noto.
Ne sapete qualcosa?

Si, bisogna farlo entro pochi mesi, se non ricordo male ci sono 3 scadenze che dipendono dai numeri della targa.
Costa circa 80 euro e di fatto la nuova targa è legata al ciclomotore, che viene registrato. Quindi non sarà più possibile usare la stessa targa su più mezzi e verrà introdotto il passaggio di proprietà come per i targati (spero quantomeno più economico).
Purtroppo per il tuo Solex sarà una seccatura in più.
Appena trovo le informazioni più precise le posto.

Ed ecco le date:
Le targhe che iniziano con i numeri 1, 2, e 3 doveva essere già sostituite; le targhe con i numeri 4, 5, e 6 debbono essere sostituite entro luglio; quelle con 7, 8 e 9 entro settembre; 0 e lettere entro novembre

Il cambio targa comporta anche un nuovo libretto , e mi risulta che vada fatto solo se il ciclomotore è circolante . Io ho un targhino , ma visto che non intendo usare nessuno dei miei ciclomotori , aspetto . Altra notizia è che per i possessori di partita iva è possibile intestare oltre all'auto anche un ciclomotore , con i relativi costi

naturalmente hanno voluto mettere mano anche sui ciclomotori, col risultato che io non li userò più, visto che mi piaceva cambiare spesso spostando la targhina. ora forse attiverò un ciao tedesco, in germania basta comprare un targhino ogni anno che vale anche come assicurazione. non è prevista nemmeno la revisione.
i miei molti motorini (tra me e il mio socio credo che arriveremo alla cinquantina) resteranno oggetti statici da esporre a turno in salotto.

I ciclomotori hanno ormai costi assicurativi ben maggiori dei motocicli, il casco è obbligatorio, ci vuole la patente per condurli ed ora anche il passaggio per acquistarli. Per chi è maggiorenne non hanno più senso, tanto vale prendersi un mezzo di cilindrata superiore.

Io introdurrei una legge che classifichi una nuova categoria di veicoli con limite di peso massimo di 50 kg, trasmissione anche con pedali, ingombro laterale senza manubrio, sella e specchi di max 25 o 30 cm, velocità max 45 km/h e cilindrata max di 50 cm3 o propulsione elettrica.
Per questi veicoli darei esenzione bollo, esenzione passaggio di proprietà con targa nominativa, agevolazioni assicurative, niente revisione. Come fanno nei paesi civili per tutti i ciclomotori.
Questo tipo di veicoli sono un'ottima soluzione per la mobilità urbana ed extraurbana a breve raggio: economici, sicuri, poco inquinanti, generano poco traffico ed hanno bisogno dello spazio di parcheggio di una bicicletta.

Addirittura penserei ad una nuova categoria di veicoli: peso massimo 25 o 30 kg, trasmissione anche a pedali e propulsione elettrica o termica catalizzata e silenziata a cilindrata libera, consumo di carburante massimo per omologazione, velocità massima 30 km/h, serbatoio max 2 litri, niente revisione, obbligo casco da bici, niente bollo, niente assicurazione, possibilità di utilizzare piste ciclabili. Possibilità di vendita di kit omologabili per equipaggiare biciclette. A chi pistola i motori per aumentarne le prestazioni, multa di 1.000 euro e confisca senza appello. Sarebbe così facile...

Mi sembra un ipotesi molto ragionevole. Purtroppo non è sufficientente farraginosa per poter essere attuata.

Il mio solex si terrà la sua targhetta. Purtroppo non ho il libretto e non ho voglia di fare tutte le pratiche per sottoporlo al collaudo.

giuste idee, gustav. in germania mi pare ci sia anche una sottocategoria dei ciclomotori, con velocità massima di 30km-h, circa come dici tu.
poi vorrei sapere: se hai il librettino, ora basta convertirlo, oppure (come temo) devi farti tutta la tiritera col mezzo alla motorizzazione, collaudo ecc. come se tu l'avessi smarrito? e i costi? possibile che io che ho un mezzo finora perfettamente in regola, per il tiramento di culo di qualche cervellone debba spendere per continuare a usare lo stesso veicolo? mi sembra proprio una cosa poco legittima